Il progetto mira a promuovere la conoscenza dei sistemi del patrimonio agricolo e paesaggistico tradizionale, sostenendo il programma GIAHS della FAO, attraverso attività di formazione e ricerca, in particolare nei paesi prioritari dell’agenzia italiana per la cooperazione e Sviluppo. Il programma GIAHS si rivolge all’identificazione a livello mondiale di sistemi agro-silvo-pastorali che riflettono l’ingegno dell’adattamento umano all’ambiente, esprimendo la ricchezza della diversità bioculturale e il rapporto tra uomo e natura, in grado di sostenere i mezzi di sussistenza per le comunità locali.
BUILDING CAPACITY: CORSO INTERNAZIONALE DI FORMAZIONE AVANZATA SUL PROGETTO FAO GIAHS
(Globally Important Agricultural Heritage Systems)
Per la valutazione della resilienza in tre diversi scenari socio-ambientali e bio-culturali: Africa, Asia e America Latina.
OBIETTIVI DEL PROGETTO
L’obiettivo generale del progetto è quello di promuovere la conservazione dei paesaggi agricoli tradizionali, contribuendo al miglioramento della qualità della vita e del lavoro delle comunità rurali, riducendo l’abbandono e l’emigrazione, promuovendo la qualità alimentare e la sicurezza e migliorare il reddito degli agricoltori. Questi obiettivi saranno conseguiti seguendo i principi dello sviluppo sostenibile e della conservazione dinamica, valorizzando il ruolo dell’Italia per sostenere il programma GIAHS, così come la pianificazione e la conservazione dei sistemi del patrimonio agricolo. Si effettuerà l’individuazione e la definizione degli orientamenti per la conservazione e la gestione dei sistemi del patrimonio agricolo in grado di adattarsi a diversi ambienti e climi, al fine di preservare la diversità bioculturale e l’agro-biodiversità, per mantenere i valori culturali, la conoscenza tradizionale e le caratteristiche del paesaggio. Il progetto prende come riferimento scientifico, il programma FAO “Globally Important Agricultural Heritage Systems”, i valori stabiliti dal programma e le caratteristiche dei paesaggi registrati. Più in generale, il progetto intende anche promuovere la sensibilizzazione di questi temi nel pubblico in generale, gli amministratori e gli studiosi, per sviluppare una maggiore attenzione e sensibilità per il continuo degrado e la progressiva scomparsa dei paesaggi agricoli tradizionali.
Gli obiettivi specifici del progetto sono legati all’effettuazione di master universitari per studenti provenienti dai paesi prioritari dell’agenzia italiana per la cooperazione e lo sviluppo, e per individuare e mappare i potenziali siti GIAHS nei paesi prioritari. La formazione sarà basata non solo sulle competenze scientifiche del laboratorio sul paesaggio e il patrimonio culturale del GESAAF, ma prenderà i siti del registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico come esempi di strategie di gestione per la conservazione dei sistemi del patrimonio agricolo. Il laboratorio ha sviluppato un memorandum d’intesa con il programma GIAHS della FAO nel 2012, rivolto specificamente allo sviluppo di una formazione accademica sul programma GIAHS. I partecipanti al corso di formazione avranno l’opportunità di visitare diverse aree di studio in Italia, appartenenti al registro nazionale dei paesaggi rurali storici e delle pratiche agricole tradizionali, e di imparare ad applicare i principi e le dinamiche della conservazione e lo sviluppo sostenibile per la pianificazione e la gestione dei paesaggi agricoli tradizionali, e come attivare le proposte per includere i sistemi del patrimonio agricolo nel programma GIAHS. Il progetto mira inoltre ad individuare e mappare i paesaggi agricoli potenzialmente in grado di applicare per il programma GIAHS, studiando le caratteristiche dei siti già registrati e quindi identificando le aree con caratteristiche simili nei paesi prioritari del Agenzia italiana per la cooperazione e lo sviluppo. Infine, l’obiettivo è anche quello di creare un centro di alta formazione su questi temi presso l’Università di Firenze, che possa affermarsi a livello internazionale anche oltre la fine del progetto.
Expected main results:
MAIN ACTIVITIES AND EXPECTED RESULTS